
Indosso una gonna rosa ed una t-shirt bianca quando vado ad intervistare Nicoletta, titolare di “Bohem – La stazione”, ma nella mia mente sto vestendo una longuette lunga color petrolio, una giacchina ed un cappellino bon-ton con la veletta anni Venti.
Con la mia borsetta al braccio aspetto che mi indichino il mio tavolino per prendere un the con la mia amica, ma nel frattempo mi addentro a comprare un bouquet di fiori per il mio soggiorno.
E’ questa la sensazione che provo ogni volta che entro in questo mondo fantastico che è Bohem di Paratico. All’interno di una stazione di treni anni Venti, qualche anno fa è stato costruito un locale versatile e affascinante, al contempo bar, bistrot, fioreria.
Ci racconta tutto Nicoletta, una dei titolari.
Nicoletta, come è stato aprire i battenti di questa stazione e rientrarci dopo tanto tempo?
Un’emozione indescrivibile,è stato come fare un viaggio indietro nel tempo. Quando siamo arrivati abbiamo trovato un’atmosfera incontaminata dalla frenesia dei nostri giorni, ferma in un passato duro e al contempo affascinante.
Aperta la porta, abbiamo visto di fronte a noi i diversi passaggi ai binari, divisi per prima e seconda classe. Sopra di noi, invece, dove ora c’è la cucina, c’era la casa del custode della stazione.

Quale atmosfera avete voluto ricreare all’interno del locale?
Volevamo trascinare il cliente in un ambiente anni venti, in cui fiorivano ambienti di questo tipo, dalla natura molto versatile.
Fiori, bar, bon bon: qual è il tuo posto del cuore?
L’angolo bon bon è sicuramente il mio paese dei balocchi. Caramelle, confetti e dolci sono la mia passione, luogo magico per grandi e piccini.
Li prepariamo per cerimonie e non solo.
Questi binari su cui un tempo correvano i treni oggi sono più vivi che mai, grazie a numerosi eventi.
Sì, nei mesi estivi soprattutto noi diamo il via al “Summer rail”, diversi appuntamenti sui binari con musica dal vivo, drink e street food.
L’angolo dei fiori è sicuramente il più visto e fotografato. Perché creare una fioreria in un bar?
Prima i fioristi erano a Sarnico e poi si sono spostati qui per creare quell’atmosfera di posto unico e fuori dalla norma, Anni venti, che era nei nostri sogni. Fiori, vasi e accessori sono tutti scelti da noi e a disposizione del cliente, di cui spesso seguiamo allestimenti floreali anche per matrimoni.
