Quando vado a conoscere Daniela Cominardi, titolare di Dedo Boutique, è giugno. Sono quei primi giorni di “vacanza” dopo la fine della scuola, in cui il mio umore era a metà tra il sollievo per la fine dell’impegno scolastico (anche se avevo gli esami nel pomeriggio) e la nostalgia per il periodo appena conclusosi.

Oggi sono qui che scrivo quest’articolo con uno stato d’animo tutto diverso, aspettando la nomina, se e quando arriverà, sperando bene.

Ma arriviamo a noi…

Daniela Cominardi, una ragazza dolcissima di Palazzolo sull’Oglio, mi aspetta al parcheggio nei pressi di casa – perché sì, abbiamo scoperto di essere vicine – per portarmi a vedere il suo gioiellino, la sua Boutique, che non si trova proprio a Palazzolo sull’Oglio, ma nella sua frazione: San Pancrazio, o – come dicono i giovani – “SanPa”.

È bellissima Daniela, di un’eleganza innata, che i suoi capelli super corti  non riescono a nascondere di certo, anzi, la esaltano. Il suo stile è molto trendy ma di sicuro personale, di chi conosce la moda e le tendenze, ma soprattutto di chi conosce sé stessa. Perché, come mi spiegherà, tutto dipende soprattutto da ciò.

Arriviamo nel suo negozio e lo trovo delizioso, curato in ogni suo angolino, rustico ma moderno allo stesso tempo. È un tripudio di legno e colori e appena mi accomodo, Daniela mi racconta di come sia nato il suo piccolo mondo.

Il negozio è nato come un concept, in cui ritrovarsi per un caffè tra amiche, in cui parlare del più e del meno, di cultura o di moda, con la possibilità di vedere ed acquistare capi originali, sotto la guida esperta di chi conosce il suo lavoro e chi ha di fronte, anche solo a prima vista. 

Questa idea di “consulenza” è rimasta nel negozio di Daniela. Infatti, forse senza volerlo, la nostra intervista subito poco dopo può dirsi conclusa. Infatti, chiudo il quaderno delle domande e iniziamo a parlare tranquillamente.

La mia Protagonista mi parla un po’ della sua vita ed è lì che capisco la quanto la donna che ho davanti ora sia così forte, proprio perché forgiata dal corso degli eventi. 

Davanti a me trovo una persona davvero competente, nel suo settore, e – senza neanche vantarsi – anche di armocromia e forme del corpo. È un attimo che mi fa un identikit completo e mi indica diversi vestiti e completi che potrebbero riuscire nell’intento di coniugare i miei gusti a quello che mi starebbe meglio.

“Basterebbero due-tre capi jolly per avere infinite possibilità di abbinamento, un armadio in ordine ed un portafoglio felice” mi dice Daniela. Ed in effetti è vero! Questa sua frase per me è diventata un mantra che mi ha accompagnato nelle fasi di shopping successivo: pochi capi, ma buoni, meglio se italiani, che sanno dare risalto alle forme e alla nostra bellezza.

Parlo con lei anche di com’è avere una boutique in una piccola frazione, di che rapporto si viene a creare con la clientela. Mi racconta di quanto sia bello essere punto di riferimento per questa realtà, ricevere ogni giorno la signora che passa anche solo per fare due chiacchiere, ma mi spiega anche che questa dimensione oggi va di pari passo con il suo store online e l’attività di promozione che lei stessa fa del suo negozio, indossando lei in primis i capi in vendita in negozio. “Un lavoro impegnativo a cui, sinceramente, preferisco il rapporto umano!”

DeDo Boutique,

Via Trento 57

Palazzolo sull’Oglio (BS)