
Non chiamatelo solo “Tabacchino”. Il “Tabachì” è molto di più: una realtà storica di Edolo, che si è trasmessa per ben tre generazioni, rinnovandosi e reinventandosi giorno dopo giorno. Da semplice negozio di Sali e tabacchi, si è trasformato in un rivenditore Premium partner Iqos ed una boutique dai brand più esclusivi.

E il rinnovamento continua, passando dal social media marketing, di cui si occupa Giulia Marsegaglia, figlia degli attuali titolari del negozio.
Giulia, 27 anni, mi accoglie con grande dolcezza ed eleganza nel suo regno fatto di profumi e tessuti, in cui ha preparato appositamente delle poltroncine rosse per noi, vecchio mobilio della nonna.

E sarebbe sicuramente fiera di lei sua nonna, di cui conserva gelosamente una foto dinanzi al negozio: come lei, infatti, Giulia ha scelto di esserci e di metterci del suo per stare al passo con i tempi, anzi, un passo avanti.

La rivoluzione era già iniziata quando ad entrare nella gestione del Tabachì è arrivata la mamma di Giulia, Mirella, che ha portato una ventata di novità all’attività, avendo l’intuizione di introdurre la vendita di abbigliamento, profumi e cosmetici in negozio.
Poi è arrivato l’Iqos ed il papà di Giulia – Pietro, tabaccaio non fumatore – ne ha compreso l’importanza e l’innovazione, trasmettendola anche alla sua clientela, che lo ha ascoltato, rendendo il Tabachì un punto Iqos di riferimento in tutta la provincia di Brescia.

E arriviamo così a parlare di Giulia, la Protagonista di questa mia intervista. Dopo essersi laureata in International business, ha lavorato per più di un anno per un’azienda di analisi informatica. Ma poi il richiamo di casa si è udito forte e chiaro…

Giulia, cosa ti ha spinto a tornare nel tuo paese di origine dopo aver studiato a lungo fuori casa, in un corso universitario interamente in inglese, ed aver lavorato in un contesto più grande?
Sentivo che qualcosa mi schiacciava: lì dov’ero, analizzavo dati finanziari e – pur essendo quello un lavoro molto bello – sentivo che mi mancava qualcosa. Durante il primo lockdown, quando ero in smart working, ho avuto più tempo per me, per ascoltarmi con maggiore attenzione e capire meglio quali fossero davvero i miei desideri. E così ho iniziato a pensare al mondo delle vendite, al negozio che è stato la storia della mia famiglia, realizzando a giugno una sorpresa per i miei genitori: il sito di vendita online http://www.iltabachi.it.

Com’è stato gestire insieme il tuo lavoro e questa nuova passione?
Difficile. Il sito mi rubava tante energie: dovevo fare le foto ai prodotti, caricarle, e immediatamente toglierle quando quel prodotto veniva ordinato, oltre a spedire i pacchi degli ordini. A novembre ho deciso così di fare della mia passione un lavoro, accarezzando l’idea di ampliare il negozio. Già era presente sia il reparto uomo che donna al Tabachì, ma tornando a Edolo abbiamo pensato di dividere i reparti in due ambienti diversi, occupandomi io di quello femminile.

La tua è una risorsa preziosa all’interno del negozio, perché oltre a dedicarti al sito e alla vendita, coccoli chi ti segue sui social e chi viene a trovarti con preziosi consigli di stile. Come hai avuto questa idea?
Mi è venuta spontanea, forse perché ho avuto questo esempio dai miei genitori: ascoltare e consigliare il cliente, facendolo sentire sempre compreso ed appagato.Ho solo sperimentato linguaggi nuovi, utilizzando i social che sono il veicolo più immediato e più moderno di comunicazione.
Dalla pagina Instagram de il_tabachi do ogni giorno consigli di stile e idee look, mostrando i diversi capi che ho in negozio ed insegnando ad abbinarli tra loro. Quando poi ci sono occasioni o feste particolari, propongo anche qualche idea regalo. La cosa che più mi fa sorridere e al tempo stesso mi gratifica maggiormente è sentire il cliente che mi dice “Giulia, devo fare un regalo: consigliami tu, mi fido”.

Che tipo di clientela avete in negozio?
Una clientela abbastanza giovane ma consapevole, che vede nei nostri brand e nel nostro negozio un punto di riferimento per uno stile elegante ma informale, adatto ad ogni momento della giornata. Tante persone ci conoscono da anni, tante altre ci hanno conosciute attraverso i social e questo è un grande risultato.

Quali sono i brands che scegliete? Sono sempre gli stessi da anni o vi siete aperti ad altri nuovi?
Tommy Hilfiger e Calvin Klein sono marchi storici, che abbiamo sempre avuto in negozio, e che rappresentano un po’ la storia del Tabachì. Ci siamo aperti poi a Pollini e U.S. Polo. Ci sta molto a cuore anche il made in Italy, infatti abbiamo scelto marchi come Corte dei Gonzaga, che tratta anche la linea curvy, e A.Mantó, per capi più ricercati in seta o cachemire.

In conclusione, Giulia, finisco sempre le mie interviste con una domanda doppia: fa’ un bilancio da quando hai iniziato ad ora e dimmi quali sono i tuoi progetti per il futuro.
Il bilancio è assolutamente positivo. Il sito è cresciuto tantissimo e anche l’attività in negozio mi sta dando tantissime soddisfazioni, che neanche immaginavo. Il mio progetto è quello di arricchire sempre di più il sito http://www.iltabachi.it con articoli di moda, consigli di outfit e fashion tips.
