È forse la cerimonia più sentita per tutti i cellesi: è il pellegrinaggio a San Vito. 

Ogni anno i cellesi residenti e quelli che oramai, per svariati motivi, non lo sono più fanno di tutto per trovarsi nel piccolo borgo francoprovenzale e riunirsi in questa occasione.

L’8 agosto si ricorda l’antico rito di San Vito delle Corone. In mattinata, cantando inni e recitando il rosario, si parte in pellegrinaggio dalla Chiesa di Santa Caterina in Celle di San Vito al seguito di un carro che porta in processione San Vito, San Modesto e Santa Crescenza. Purtroppo da qualche anno questa abitudine è un po’ svanita, per diversi motivi, ma sono in tanti che continuano lo stesso a recarsi a piedi al santuario, in solitaria o in gruppo.

Arrivati a San Vito si tiene la celebrazione eucaristica.

In seguito si svolgono i tradizionali tre giri di processione intorno al santuario, intervallati da canti sacri e preghiere.

Al termine della funzione religiosa, ogni famiglia si organizza per un picnic all’aria aperta nel prato attiguo alla chiesetta e nei pressi della storica fontana. Qui, in un clima di convivialità, si pranza, mangiando panini, pasta portata da casa, grigliando, e ovviamente bevendo alla limpida acqua della fonte.

Quest’anno è stata proprio l’Amministrazione comunale a offrire ai partecipanti il pranzo, distribuendo al termine della celebrazione una piccola box contenente un panino alla mortadella, la macedonia, un pezzo di crostata ed il caffè.

La giornata si conclude sempre con il rientro in paese, un tempo in processione al seguito del carro dei Santi.