Sempre più spesso, sento amiche e colleghe lamentarsi del fatto che la nostra pelle, ormai, appare ogni giorno più provata dai dispositivi di sicurezza obbligatori che quotidianamente siamo tenuti ad utilizzare per proteggerci dalla minaccia del coronavirus.
A risentirne, in modo particolare, è la pelle del nostro viso, per tante ore coperta dalla mascherina, e delle mani, costantemente a contatto con gel e soluzioni alcoliche per eliminare ogni traccia di virus. Il freddo, poi, non fa altro che acuire questo tipo di problemi.

In modo particolare, ecco cosa succede alla pelle del nostro viso, per esempio, in questo periodo: le basse temperature causano secchezza, irritazione ed arrossamenti: questo avviene perché la circolazione rallenta e quindi la pelle è meno nutrita; di conseguenza, lo strato idrolipidico che la protegge si assottiglia, rendendola più sensibile agli attacchi esterni.
A ciò, si aggiunge lo stress che la mascherina causa alla nostra pelle con il suo costante sfregamento. Sotto il filtro, inoltre, il respiro crea caldo e umidità, mentre quando la si toglie l’aria fredda aumenta il rischio di prurito e – sentite un po’ – di maskne, ossia l’acne da mascherina.
Ecco perché è necessaria una doppia azione: continuare ad utilizzare le precauzioni, ma anche utilizzare prodotti che vengono in soccorso del SOS che la nostra pelle ci sta chiedendo.

Grazie alla gentilissima e preparatissima proprietaria del negozio “Molinari abbigliamento 1992” di Palazzolo sull’Oglio, che ne parlava in una storia su Instagram, ho avuto modo di conoscere i prodotti della Welcare https://www.welcareindustries.com/it/nuovi-prodotti: un vero e proprio dispositivo medico, quindi qualcosa di ben diverso rispetto a creme e gel che si trovano in giro. Tra tutti, ho amato sin da subito SINAQUA NOURISHING SKIN BALM, un balsamo di soli componenti naturali per un’intensa idratazione della cute, con effetto lenitivo e rinfrescante. La combinazione di ingredienti specifici, tra i quali olio extra vergine di oliva da coltivazioni biologiche ed aloe barbadensis estratto di foglia, garantisce un alto potere umettante con effetto prolungato. Il balsamo non unge e viene assorbito rapidamente dalla cute, lasciandola fresca ed elastica.

Particolare attenzione va riservata anche alle mani in questo periodo: tra freddo e soluzioni igienizzanti spesso abbastanza aggressive, può capitare che spesso ci troviamo ad avere mani secche, screpolate e rovinate. E se io vi dicessi che esiste un gel igienizzante per le mani che è al contempo una soluzione detergente?
Si tratta di ACTIVE CLEANSE, non solo un gel mani con 75% di alcol, ma anche un dispositivo medico per la rimozione delle impurità della pelle di mani e corpo, nel rispetto del pH naturale e dell’integrità della cute. E’ indicato su tutte le aree corporee, anche sulle pelli più sensibili. La particolarità di questo detergente è che svolge una doppia azione: da una parte previene le infezioni, dall’altra riduce le infiammazioni cutanee ove presenti, accelerando la riepitelizzazione.

La soluzione può essere applicata direttamente sulla cute o su un panno asciutto. Il prodotto non richiede l’utilizzo di acqua, risciacquo ed asciugatura.
Della stessa linea ci sono, inoltre, panni e guanti imbevuti di soluzione alcolica e detergente, per disinfettare o maneggiare superfici in tutta sicurezza, non rinunciando alla cura della pelle.